Nel caso di specie, lo spacciatore non aveva ragione di credere che il soggetto a cui cedeva la droga fosse minorenne; pertanto, secondo la Corte di Cassazione, è da escludere l’aggravante prevista dalla legge per lo spaccio al minore d’età, anche se la sostanza stupefacente ceduta era cocaina. avvocato https://interpol-ricercati-italia82692.blogsuperapp.com/30287614/the-2-minute-rule-for-reato-di-spaccio